La docente si pone una domanda e da la risposta, poi pone la stessa domanda agli studenti aspettandosi la stessa risposta.
Vengono utilizzati un biglietto della metro, una cartina della metro di Milano, dei comuni segnali di divieto.
Attraverso il linguaggio corporeo, si invita lo studente a correggersi, e poi eventualmente si corregge verbalmente.
La docente fornisce il prompt sul quale costruire il meccanismo di domanda/risposta (la stazione della metro ad es.)
Deve conoscere alcuni verbi semplici (fumare, ascoltare ecc.) e i colori (gialla, verde ecc.)
Viene tollerata lo sbaglio di accentuazione (linéa) ma vengono corretti gli sbagli di pronuncia veri e propri.